A breve finalmente demolito l'Hydrocontrol
- Franco Magi
- 17 nov
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L’intervento di demolizione della struttura ex-Hydrocontrol, che un tempo ospitava il quartier generale della Hydrocontrol, (centro di ricerca e formazione per il controllo dei sistemi idrici in Sardegna), in località Poggio dei Pini, in prossimità dell’attraversamento della strada 52 per Capoterra, è previsto tra le numerose opere da realizzarsi a cura della società Opere ed Infrastrutture della Sardegna.
Tale struttura determina infatti la contrazione della sezione di deflusso, e per l’effetto della diminuzione della pendenza e per l’ostruzione degli edifici del centro ricerche, il corso d’acqua tende ad accumulare il materiale più grossolano in sinistra e a deviare il canale attivo verso destra.
Attualmente il complesso versa in stato di grave abbandono e degrado come documentato dalle diverse immagini fotografiche, eseguite durante recenti sopralluoghi: controsoffitti distrutti, cavi in rame rubati, vetri frantumati, scaffali e armadi ancora pieni di archivi di documentazione varia della Regione Sardegna, in ogni ambiente tra i vari uffici, quadri elettrici smantellati.
Per cercare di salvare la società dal fallimento, nel 2007 la Regione investì circa 800 mila euro, ma a distanza di poco tempo, la Hydrocontrol venne messa in liquidazione.
La struttura ex-Hydrocontrol, posizionata nell’area golenale sinistra, è soggetta ad inondazione anche per piene inferiori alla portata di riferimento (Tr 200 anni).
Anche l’attraversamento della strada 52 per Capoterra risulta inadeguato dal punto di vista idraulico e impedisce il regolare deflusso delle acque di piena.








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